i poeti della Valtiberina
Maria Pia Renzi (Sestino)
da Parole anima e silenzio
Amico silenzio
Ti ho sentito alitare al mio fianco già da bambina
eri onda calda
mi tenevi per mano
eri spazio dove inventavo i miei giochi
eri la culla delle mie favole
eri dentro di me, eri silenzio.
Ti ritrovo
compagno fedele sempre al mio fianco,
ti preferivo allora profumavi di sogni e di sapone
ora sei vento di evasione
sei la traccia che mi ripiega in un cielo impastato di
mille illusioni,
sei in ogni mia parola che parla o che tace
sei l’urlo delle mie preghiere,
tu sei e rimani l’amico mio più fedele.
Dove il tempo non corre
Dove il tempo non corre l’anima respira,
tutto ha il passo leggero per non destare il silenzio
i minuti traboccano di mille attimi
i pensieri se ne stanno stesi al sole ondeggiano con il vento.
Lo sguardo si unisce al filo di ogni respiro
si mescola all’odore dei prati
poi lentamente si annulla nell’azzurro lontano
tra guanciali di nuvole.
Dove il tempo non corre
sei essere e essenza
in un fluido miele che gorgoglia.
Dove il tempo non corre
trova spazio la mia presenza.
Fragranze magiche
Un nuovo mattino sparge colori nella valle
e negli anfratti nascosti del cuore
tra luce di linfa brillano le zolle degli orti
terra radiosa oggi, come nei ricordi.
Voglio vestirmi di questo sole
inventarmi i perduti incanti del semplice vivere
voglio cullarmi abbarbicata alle rupi di questa terra
terra che vivi nutrita d’armonia
mi regali l’incanto di sentieri roridi d’infanzia
fragranze magiche cancellano il duro vivere
solo papaveri rossi restano sul davanzale del cuore.
Il tempo
Il tempo divide gli spazi
poi li riempie di lacrime o sorrisi.
Passi nel tempo
Ne miei passi ho udito un rumore
erano tacchi… i miei tacchi…
io c’ero e non me ne sono accorta.
Vuoto
Il rumore dei pensieri sporca il silenzio.
Il tempo profuma di mancanze,
si dilata e non riesco a riempirlo che di un niente lacerante.
Resto sospesa in quel silenzio con un’unica sensazione:
essere un corpo naufrago
in un’anima che spazio non ha.